Le case in legno forniscono sia al proprietario che all’ambiente numerosi benefici: non solo i materiale sono più rispettosi con l’ambiente, ma il consumo energetico è minore e così lo sono anche le emissioni. Sembra però che ci sia tanta strada da fare perché le case in legno prefabbricate diventino una realtà anche in Italia, alcuni dei quali hanno a che fare con percezioni, spesso sbagliate, sui costi e le caratteristiche di queste case ecologiche.
Il primo e il più esteso mito sulle case in legno è quello della resistenza a condizioni meteorologiche particolari, specie l’umidità e il freddo. In realtà, il legno ha la capacità di trattenere l’umidità all’esterno delle mura ed anche di mantenere il caldo all’interno. Questo risulta non solo in ambienti sicuri e confortevoli ma anche in un risparmio energetico importante.
La seconda percezione che porta le persone a scegliere una costruzione tradizionale rispetto ad una BIO è quella del costo casa ecologica: sebbene i materiali in origine siano più costosi e così lo è anche la manodopera, le abitazioni in mattone richiedono ulteriori trattamenti di isolamento, finiture, serramenti ecc, molti dei quali hanno nelle case in legno un costo minore o pari a zero. Nel complesso la casa in legno risulta, una volta completata, meno costosa di quelle convenzionale.
Inoltre, le costruzioni prefabbricate richiedono un minor tempo di montaggio e abbassano i costi di installazione poiché sono pre-assemblate presso le strutture del costruttore, riducendo i tempi di edificazione nel luogo.
La concezione che queste case siano anche più a rischio di incendio è un altro dei miti non veritieri. I trattamenti di ignifugazione applicati nelle altre industrie sono stati integrati da decenni nei progetti case in legno.
Percezioni da superare e domande da rispondere per tutti quelli che pensano di costruire una casa in questo periodo. La migliore scelta è sicuramente farsi consigliare e risolvere tutti i dubbi da professionisti specializzati, e non avere paura di chiedere!